The Architects Series: A documentary on VIGUIER, è il trentasettesimo episodio della serie curata da THE PLAN in partnership con Iris Ceramica Group, dedicata alle realtà più interessanti e famose nel quadro dell’architettura italiana e internazionale. In questo episodio racconteremo lo studio internazionale VIGUIER, fondato nel 1992 da Jean-Paul Viguier, con sede principale a Parigi. Il suo stile sobrio ed elegante lo ha reso uno dei principali studi di architettura francesi che oggi conta 70 professionisti provenienti da 15 nazionalità diverse.
Il documentario è stato presentato in anteprima martedì 15 ottobre, alle ore18.00 in Live Streaming; seguito dalla tavola rotonda “The City as a Workshop of Uniqueness: The relationship among buildings, end users and the environment”
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Nel cuore di Parigi, lo studio di architettura VIGUIER, fondato dal rinomato Jean-Paul Viguier, rappresenta una delle figure chiave nel panorama dell'architettura contemporanea, tanto in Francia quanto a livello internazionale. Con le sue filiali a Bruxelles e Casablanca, e un team eterogeneo di 70 professionisti provenienti da 15 diverse nazionalità, VIGUIER si distingue per la sua capacità di coniugare rispetto per la tradizione e un incessante desiderio di innovazione.
L'approccio di VIGUIER è distintamente versatile e integrato, unendo competenze diverse in un “accueil” che opera come un laboratorio di idee. Lo studio non si limita a rispondere alle esigenze architettoniche convenzionali, ma esplora costantemente nuovi orizzonti per un'architettura che sia al contempo innovativa e sostenibile. Attraverso la collaborazione con esperti e professionisti di vari settori, VIGUIER guida il processo progettuale con una visione d’insieme su tutto l’ecosistema architettonico, affrontando con audacia e precisione le sfide imposte dal cambiamento degli stili di vita, dalle questioni ambientali e dai progressi tecnologici.
La produzione di VIGUIER si caratterizza per un'ampia gamma di progetti come il Padiglione di Siviglia del 1992, l'hotel Sofitel Chicago Water Tower, il McNay Art Museum di San Antonio e la Morocco Telecom tower. Questi progetti non solo dimostrano l'eleganza e lo stile dello studio, ma hanno anche trasformato in maniera significativa gli ambienti urbani in cui sono inseriti, come evidenziato dalle torri Coeur Défense, Majunga e Aurore che hanno ridefinito lo skyline di La Défense a Parigi.
Inoltre, VIGUIER ha dato prova della sua versatilità e della sua attenzione alla sostenibilità attraverso la realizzazione di progetti di rigenerazione urbana come Muse a Metz e Lyon Confluence e progetti più modesti, ma altrettanto significativi, come la scuola low-tech nel villaggio di Besely, in Madagascar. Quest'ultimo progetto, realizzato in collaborazione con l'associazione Écoles du Monde, è un esempio lampante di come l'architettura possa integrarsi rispettosamente nell'ambiente, utilizzando materiali locali e tecniche costruttive tradizionali.
Nel dettaglio, lo studio integra quattro discipline principali: architettura, interior design, urbanistica e landscaping. Ogni area contribuisce a un approccio multidisciplinare che va oltre la semplice costruzione di spazi per abitare, lavorare o intrattenersi. L'uso di strumenti avanzati come il laboratorio per i modelli, l’utilizzo di tecnologie BIM e computer grafica 3D, permette a VIGUIER di presentare visualizzazioni dettagliate che anticipano la realtà del progetto finito, facilitando un dialogo costruttivo con i clienti.
L'intelligenza artificiale e altre tecnologie all'avanguardia sono utilizzate per ottimizzare i parametri di progettazione urbana, rispondendo così in modo più efficace alle complessità degli studi urbani moderni. Questi strumenti permettono a VIGUIER di fornire risposte su misura che si allineano perfettamente ai valori universali dell'architettura: bellezza, utilità e durabilità, arricchiti dalla ricerca di un significato più profondo che porti emozione, direzione e scopo agli spazi creati.