Dal 25 al 28 settembre 2024, Perugia riapre le porte al festival internazionale “Seed - Design actions for the future”, un incontro tra arti e scienze, discipline umanistiche e altre aree del sapere, che ha l'obiettivo di esplorare alcune delle grandi questioni del nostro tempo.
Il Seed Festival, che si terrà precisamente a San Francesco al Prato, è un'importante occasione di dialogo e scambio interdisciplinare che aspira a indurre nuove idee e proposte in ambito interpretativo, operativo e politico. In ripresa al nome dell’evento, seeds viene inteso come “semi di pensiero” da far germogliare, per generare una cultura della sostenibilità consapevole.
Questa terza edizione, promossa dalla Fondazione Guglielmo Giordano e curata dall'Istituto Nazionale di Architettura (IN/Arch), sarà incentrata sul tema degli “Equilibri”, al fine di riflettere sulla condizione di instabilità che caratterizza il XXI secolo, segnato dai devastanti effetti dei cambiamenti climatici, ambientali e sociali, dall'esplosione di conflitti internazionali, dall'acuirsi delle disuguaglianze e dall’avanzata dell'intelligenza artificiale. Gli “equilibri” saranno dunque trattati in forma plurale, rappresentando uno stato che non può mai essere considerato acquisito, ma deve essere continuamente ricercato come valore da perseguire.
Quest'anno, Seed ospiterà oltre 50 esperti, tra architetti, designer, scienziati, filosofi e artisti, per costruire un “pensiero complesso” capace di offrire una comprensione più profonda della condizione contemporanea. Riconoscendo l'urgenza della questione ambientale, il festival invita a riflessioni sulla pace e sulla cooperazione. Sarà un terreno fertile per esplorare progetti, politiche e scelte consapevoli per il futuro del nostro pianeta, analizzando contenuti attraverso cinque macro-aree tematiche: design, architettura, urbanistica, territorio e planet life.
Tra i relatori figurano Lucio Caracciolo, direttore di LIMES, che discuterà della “Geopolitica degli squilibri" e di come le relazioni internazionali influenzino lo spazio e i comportamenti. L'architetto Raul Pantaleo di TAMAssociati, noto per la realizzazione di centri sanitari per Emergency in Africa, dialogherà con il neuroscienziato Giovanni Vecchiato sul rapporto tra “Architettura ed empatia”. Inoltre, l’esploratore Omar di Felice racconterà la sua esperienza di traversata dell'Antartide in bicicletta, mettendo in luce il legame tra scienza e sport nella lotta contro la crisi climatica.
Il ricco programma di talk del Seed Festival prevede molti altri appuntamenti. Tra gli ospiti internazionali saranno presenti l'architetto giapponese Toshiko Mori, fondatrice e direttrice dell'omonimo studio a New York, Jan Gehl, decano del progetto dello spazio urbano, Kjetil Trædal Thorsen, co-fondatore di Snøhetta, Petra Blaisse e Jana Crepon (Inside Outside Landscape), oltre a numerosi architetti italiani, tra cui Stefano Boeri, Piero Lissoni, e Mario Cucinella.
L'inaugurazione del festival si svolgerà il 25 settembre nei giardini esterni del complesso di San Francesco al Prato, dove si terrà una spettacolare performance aerea aperta a tutta la città. Qui, l'installazione "Leaveitbe" di Michele De Lucchi, creata con studio AMDL Circle, inviterà alla riflessione su ciò che rappresenta un limite per l'azione umana, attraverso uno spazio da non toccare più.
I visitatori potranno inoltre ammirare il prototipo realizzato tramite un sistema innovativo di prefabbricazione leggera per le emergenze, l'H7 Shelter, frutto di una ricerca condotta da Hope and Space ETS in collaborazione con l'Università di Perugia, il Dipartimento della Protezione Civile Umbria e Panurania.
Il Seed Festival è realizzato in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Perugia, l’Università di Perugia, la Fondazione Umbra per l’Architettura e l’Ordine degli Architetti di Perugia, PEFC Italia, ricevendo il supporto e il patrocinio da parte della Regione Umbria, del Comune di Perugia, della Fondazione Perugia e della Camera di Commercio dell’Umbria. Inoltre, il festival ha ottenuto il patrocinio del MASE – Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e del CNAPPC – Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.
>>> Per approfondire: Seed 2023, un festival per far germogliare una nuova visione di mondo
Luogo: Perugia
Date: dal 25 al 28 settembre 2024
Promotore: Fondazione Guglielmo Giordano
Curatela: Istituto Nazionale di Architettura (IN/Arch)
immagini courtesy of Seed Festival