Atelier Van Lieshout, Boundary Unlimited, DUS architects, Haas & Hahn, Nicoline Van Harskamp, Anne Holtrop / Bas Princen, Wouter Klein Velderman, Krijn de Koning, NIO Architects, ONIX: in un confronto fra personalità affermate e nuove generazioni di creativi, i protagonisti della mostra raccontano l'apertura allo sconfinamento tra la ricerca architettonica e quella artistica.
Curata da Giampiero Sanguigni con la collaborazione di Marco Brizzi, promossa dall'Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi a Roma, patrocinata dalla Regione Toscana e dal Comune di Prato, organizzata dal Centro Pecci e da Image, realizzata con il supporto di Netherlands Architecture Fund, di Mondriaan Fund e della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, la mostra riflette sulla capacità di tracciare un orizzonte di produzione inedito e originale come reazione alla crisi internazionale. Il risultato è una forma di realismo che suggerisce la tendenza verso una dimensione etica e sociale in evoluzione. Le strategie adottate dagli architetti e dagli artisti in mostra, forti di uno scambio fertile e di una collaborazione creativa, sono orientate infatti a mettere alla prova la realtà, quasi sfidandola per sostenere le mutate condizioni economiche e sociali di questi ultimi anni.
16 dicembre 2012 - 10 marzo 2013
Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato
14 dicembre, dalle 9:30 alle 12:00
Biblioteca delle Oblate a Firenze
Simposio al quale prenderanno parte gli artisti e gli architetti presenti in mostra
15 dicembre 2012 alle 18:00
Inaugurazione della mostra