La Elizabeth Line di Londra è il progetto vincitore del RIBA Stirling Prize 2024, il più prestigioso riconoscimento architettonico del Regno Unito, assegnato annualmente dal Royal Institute of British Architects (RIBA). Istituito nel 1996, il premio celebra l'eccellenza nel design e premia l'opera architettonica più rilevante completata nel Regno Unito nell'anno. La valutazione si basa su criteri quali innovazione, sostenibilità, impatto sociale ed economico, oltre alla capacità dell'edificio di coinvolgere e soddisfare gli utenti.
La Elizabeth Line è la nuova rete di trasporti di Londra, progettata da Grimshaw, Maynard, Equation e AtkinsRéalis in onore della Regina Elisabetta II. Questa infrastruttura si estende da Reading e Heathrow fino all'Essex, coprendo 100 km di binari, di cui 42 km di tunnel, e ha la capacità di trasportare fino a 700.000 passeggeri nei giorni feriali.
Oltre a essere un capolavoro di design, il progetto ha avuto un impatto significativo sulla vita quotidiana dei londinesi, aumentando in maniera significativa la capacità della rete di trasporti della City, riducendo la congestione e favorendo la rigenerazione di diverse aree della città. Con dieci nuove stazioni e vari interventi di ristrutturazione, la linea contribuisce anche alla creazione di nuove opportunità economiche e sociali in tutta la capitale.
Per la sua costruzione, sono state adottate soluzioni che dimostrano un forte impegno per la sostenibilità ambientale. Ad esempio, le sei milioni di tonnellate di terra scavate per i tunnel sono state riutilizzate per creare una riserva naturale nell'Essex.
Le stazioni della linea sono state progettate seguendo un design fluido e minimalista, caratterizzato da linee curve e spazi ampi, che offrono ambienti funzionali e intuitivi per i passeggeri.
Gli interni delle stazioni includono rivestimenti perforati, un'illuminazione bilanciata e materiali dai colori tenui e resistenti, come il vetro temperato serigrafato, utilizzati in tutte le stazioni per garantire una continuità visiva che facilita l'orientamento. L'illuminazione varia delicatamente tra toni caldi e freddi per distinguere i diversi livelli e punti di raccordo: una luce indiretta calda è posizionata sopra le porte dei treni, mentre una luce fredda e diretta illumina i passaggi più stretti.
Uno degli aspetti più apprezzati del progetto è il design inclusivo, che ha reso l'intera rete accessibile a persone con disabilità o difficoltà sensoriali. È stata inoltre prestata particolare attenzione alla riduzione del rumore e sono stati implementati sistemi di raffrescamento passivo e sensori di movimento per minimizzare i consumi energetici. Questo approccio proattivo assicura che la Elizabeth Line sia pronta ad affrontare le sfide future, incluso il cambiamento climatico.
«La Elizabeth Line è un'infrastruttura che ha avuto un impatto trasformativo, non solo sulla rete di trasporti di Londra, ma anche sulla vita di molte persone, evidenziando il ruolo che il design gioca nel migliorare la nostra quotidianità. È anche un riconoscimento delle sfide che la nostra professione affronta oggi, come la responsabilità di rispondere rapidamente all'emergenza climatica, di decarbonizzare le nostre città e di dare priorità all'equità sociale ed economica. Sappiamo che tutto questo è possibile solo attraverso la collaborazione, e lo Stirling Prize riconosce tutti i team di progettazione e costruzione che si sono uniti per rendere questo progetto un successo».
Neill McClements, Partner di Grimshaw
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Location: London, UK
Client: Crossrail
Architect: Grimshaw
Lighting: Equation
Engineering: AtkinsRéalis
Wayfinding and Graphic Design: Maynard
Photography by Hufton + Crow, courtesy of Riba