Destinato a offrire sostegno ai malati oncologici, nasce il primo centro Kālida Sant Pau che sorge nel capolavoro modernista di Domènech i Montaner, inserito nella “world heritage list” dell'Unesco. Un progetto ambizioso disegnato da Benedetta Tagliabue (e dal suo studio Miralles Tagliabue Embt) e decorato da Patricia Urquiola dove non poteva mancare Listone Giordano, che ha donato l’elegante parquet Biscuit Natural Genius ideato proprio dalla designer italiana. Lo spazio, basato sull’esperienza dell’organizzazione Maggie’s la cui rete è coinvolta nell’iniziativa, è concepito come una casa accogliente dove poter ricevere un aiuto pratico, emotivo e sociale, complementare rispetto alle cure mediche.
Dietro alla realizzazione di Kālida Sant Pau ci sono fondazioni private e una rete di donatori e volontari, compresi i medici. In prima linea c'è la Fundación Kālida, costituita proprio per creare all'interno di ospedali pubblici centri per il supporto a malati oncologici, sostenuta dalla fondazione attiva in campo sociale Nous Cims e dalla fondazione privata Hospital de la Santa Creu i Sant Pau impegnata in azioni benefico-assistenziali e nella valorizzazione del patrimonio modernista dell'ospedale barcellonese. Le aziende coinvolte, tra cui il brand umbro, hanno donato gratuitamente i loro prodotti per sostenere questo centro che, importantissimo, è completamente gratuito. La cucina, con la sala pranzo, è il cuore di una sorta di “casa” dotata, tra l'altro, anche di angoli per la lettura e sale polifunzionali.
Listone Giordano, da sempre in prima linea in tutto ciò che è solidarietà e sensibilizzazione civile, è particolarmente orgoglioso di aver accolto questo invito fin dalla genesi del progetto, apportando il suo specifico contributo e know-tecnico sul tema della pavimentazione in legno. Biscuit, la collezione parquet prescelta disegnata da Patricia Urquiola per Natural Genius, porta in sé i tratti distintivi di una pavimentazione calda e accogliente, con un tocco raffinatamente femminile. Una rivisitazione del parquet tradizionale, in cui la smussatura e curvatura delle doghe e la leggera bombatura della superficie creano un nuovo linguaggio. Il taglio morbido delle tavole permette di giocare con nuovi disegni e assemblaggi che, pur affini a motivi classici degli antichi pavimenti in legno, danno vita a moderni e originali schemi a lisca di pesce, in diagonale o a tutta lunghezza.