Beijing City Library

Snøhetta, dopo quella di Alessandria d’Egitto, ha progettato a Pechino la più grande biblioteca al mondo, nonché uno degli spazi interni più ampi e articolati. Aperta al pubblico all’inizio del 2024, la Beijing City Library è stata concepita, insieme ad altri servizi, per essere il centro culturale di una nuova area di trasformazione nella parte orientale della metropoli.

L’incarico per la sua progettazione e realizzazione prende avvio nel 2018 con la partecipazione di Snøhetta, insieme a ECADI come partner locale, al concorso per il masterplan del distretto culturale di una nuova area di trasformazione di Pechino. Sebbene l’articolazione del disegno urbano seguirà altre direzioni, a Snøhetta viene assegnata la progettazione della nuova biblioteca. 

L’area individuata per accogliere il nuovo centro culturale si trova in corrispondenza di una precedente zona industriale, ora destinata a diventare un grandissimo parco lungo le rive di uno dei canali storici e maggiormente frequentati a Pechino. Il distretto culturale di cui la biblioteca fa parte completa e arricchisce i servizi di un nuovo quartiere a vocazione amministrativa che si sta insediando in questa parte di metropoli. 

Fin dalle prime fasi del progetto, uno degli obiettivi principali è stato quello di concepire una biblioteca disegnata come spazio pubblico per l’apprendimento, per lo scambio di informazioni e punti di vista, nonché per celebrare il patrimonio culturale, storico, artistico e scientifico della città.

Tra gli immaginari sottesi alle premesse del progetto, vi era inoltre quello, frequente nella società cinese, di associare la cultura all’idea di natura e di immaginare la lettura o lo studio di un testo all’interno di uno scenario naturale e bucolico. L’idea emersa da questi molteplici spunti è stata...

Procedi con l'acquisto per continuare a leggere

Digitale

5.49 €

Aggiungi al carrello

Stampata

15.00 €

Aggiungi al carrello

Abbonamento

Da 42.00 €

Scegli abbonamento