La ricerca progettuale di Pimar sulla materia lapidea ha incontrato la creatività di Gumdesign, il duo toscano che si occupa di architettura, industrial design, grafica e art direction formato dalla designer e grafica Laura Fischi e dell’architetto Gabriele Pardi. Ne è nato Prospettive, progetto di arredo contemporaneo esposto a The Italian Stone Theatre, padiglione che fonde ricerca, sperimentazione, pietra e tecnologie italiane.
Tema dell’edizione 2018 Acqua e Pietra. Il percorso espositivo intende esaltare il dialogo tra acqua e materiali litici negli ambienti destinati all’accoglienza e al benessere, due elementi che da sempre interagiscono tra loro, dalla naturale costituzione delle rocce alla loro trasformazione per opera dell’uomo. Nel padiglione dedicato all’eccellenza litica italiana non poteva dunque mancare Pimar. Nell’area dedicata alla mostra “Liquido, solido, litico” curata da Raffaello Galiotto, l’azienda del Salento si presenta con un progetto innovativo che dichiara il rapporto dell’uomo con la natura attraverso la declinazione strumentale, ovvero per mezzo dell’utilizzo dei macchinari, per creare e produrre una soluzione d’arredo armoniosa che nasce dalla pietra. Prospettive è composta da una libreria componibile e da un tavolo, soggetti all’apparenza banali, ma in questo caso realizzati seguendo il tema della prospettiva che modifica il senso strutturale degli elementi a seconda di come si osserva l’opera. I piani che formano la libreria e il tavolo, visti di profilo, seguono la particolare forma di un triangolo rettangolo allungato. La libreria può essere composta in base alle necessità del committente, grazie alla modularità dei piani e dei montanti interni ed esterni disponibili. Con il progetto Prospettive, Pimar intende dimostrare la grande duttilità della pietra che può essere lavorata in base alle esigenze dell’artista. Il rapporto tra acqua e pietra, fil rouge della mostra, si rivela, in questo progetto, in tutta la sua forza: come l’acqua leviga, deforma e plasma la pietra, così in Prospettive la lavorazione dell’uomo - proprio come l’acqua - ha generato forme morbide ma allo stesso tempo nette e precise.
www.pimarlimestone.com