La versatilità del calcestruzzo polimerico
Nell’affrontare il progetto per il nuovo centro educativo di Fondazione Zerrenner a Sete Lagoas, lo studio di Architettura Gustavo Penna Arquiteto & Associados ha voluto dimostrare che far coesistere in armonia attività differenti è possibile. Seguendo un unico concept progettuale, il complesso della Scuola Roberto Herbster Gusmão accoglie tre unità che ospitano al proprio interno attività educative, sportive e culturali distinte. La sinuosa facciata della scuola, concepita come il frutto di un unico gesto, accoglie e abbraccia studenti e visitatori all’interno della struttura. L’identificazione del corretto materiale di rivestimento per i prospetti del progetto è stato il frutto di una proficua collaborazione tra e i tecnici di Ulma e l’architetto Penna, che grazie al supporto dell’azienda ha scoperto e impiegato per la prima volta il calcestruzzo polimerico.
Composto da una miscela selezionata di inerti sottoposta a rigorosi controlli per garantirne la massima qualità, tale materiale garantisce resistenze meccaniche quattro volte superiori a quelle del convenzionale calcestruzzo. Le lastre impiegate per la realizzazione della facciata principale ricurva, nella variante Ulma M-05 – Terra e di dimensioni 1800x900 mm e 1800x800 mm, sono state fissate lungo la stessa linea di fuga con il supporto di un’infrastruttura metallica ausiliaria studiata ad hoc per il progetto. Dietro al distintivo elemento della facciata curvilinea trovano spazio tre blocchi distinti che concretizzano le differenti destinazioni d’uso del complesso, in cui sono ospitate una scuola media ed elementare, una scuola tecnica e un’aula magna con annessa palestra. La facciata posteriore della scuola, in affaccio su di un’ampia piazza scoperta, si mantiene matericamente connessa e coerente con quella principale.
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