L’agriturismo, sulle colline veronesi, si apre su una corte concepita come una piazza pubblica
Sulle colline di Grezzana, nella provincia di Verona, sorge la "Locanda Case Vecie", un progetto firmato da MASAAI, studio guidato da Matteo Maria Savoia e Carlo Alberto Cusinati. Immerso in un'area rurale di 70 ettari circondata da boschi e vigneti, l'edificio è stato concepito per promuovere e rivitalizzare il turismo locale, proponendo un modello di agriturismo sostenibile con varie aree dedicate all'ospitalità, al ristoro e alla degustazione dei vini prodotti dall'azienda.
L'intervento ha previsto il recupero e la riconversione dei fabbricati esistenti, la costruzione di un nuovo centro aziendale agricolo, l'allestimento di tende per il glamping e di piazzole per i camper, e la realizzazione di nuovi percorsi tematici che consentono ai visitatori di apprezzare la bellezza del paesaggio collinare.
Location: Grezzana, Verona, Italy
Completion: 2023
Area: 760 m2
Architect: MASAAI Studio
Main Contractor: Impresa Edile Begalli
Structural Consultant: Studio Breoni
Doors and Windows: Secco Sistemi
Photography by Francesca Iovene, courtesy of MASAAI
Locanda Case Vecie si apre su una corte trasformata in una piazza pubblica concepita come uno spazio fruibile dai turisti e cicloturisti che esplorano l’area. L’interno dell’agriturismo è stato interessato da una completa ristrutturazione, che ha comportato la revisione delle vecchie strutture murarie, con il consolidamento delle fondamenta, la realizzazione di una nuova cantina scavata nella roccia, l'integrazione di tutti gli impianti e l'installazione di un involucro termoisolato lungo il perimetro interno.
L'intervento architettonico ha rispettato il carattere originario dell'edificio mantenendo intatta la facciata in pietra a vista per conservare i segni del tempo, arricchendola con piante rampicanti, persiane di colore verde e ampie vetrate che riflettono le immagini del paesaggio.
La struttura si sviluppa su tre livelli: al piano terra si trova l'area dedicata alla ristorazione, con spazi di lavoro e una sala per la degustazione e la vendita dei vini, mentre al primo piano sono stati ricavati due nuovi appartamenti dotati di camere, cucina e bagno. Inoltre, l'ex fruttaia è stata trasformata in un ambiente a doppia altezza con soppalco, destinato a ospitare cene e altri eventi.
L'osteria presenta una pavimentazione continua di colore rosso e un bancone in ferro zincato che creano un contrasto materico con il soffitto in legno e i muri in sasso, alcuni dei quali sono stati lasciati a vista sono stati mantenuti per richiamare l'immagine tipica di un azienda agricola. I due nuovi alloggi al piano superiore sono caratterizzati da una palette di colori neutri che regalano all’ambiente un'atmosfera intima e accogliente grazie anche all’inserimento del legno come protagonista nei pavimenti, nei soffitti e nell'arredamento, che richiama la natura circostante.
In tutti gli ambienti, i materiali originali si integrano armoniosamente con quelli moderni come il ferro, il vetro armato, il legno lamellare e il calcestruzzo, creando un perfetto equilibrio tra il vecchio e il nuovo e tra il linguaggio agricolo e materico.
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