Edificio Montegrappa, Milano - Descrizione del progetto - L’edificio residenziale progettato dallo studio Westway Architectsridisegna il volto di Viale Montegrappa a Milano.
Il progetto trae le proprie ragioni dalla riproposizione della facciata dell’originario edificio ottocentesco, che però risultava più bassa di quelle adiacenti. Per ricucirne le ragioni di continuità visiva del brano di città, questa facciata, quindi, viene riproposta nella sua originaria dimensione e forma, ma viene coronata da un grande cornicione in pietra che, allineandosi agli edifici adiacenti, inquadra una grande superficie in vetro. Questa dichiaratamente denuncia la propria contemporaneità, proponendosi come possibile legame tra il cornicione e la facciata storica stessa.
L’intervento non svela immediatamente la sua complessa identità, come spesso accade negli edifici storici milanesi, nei quali, al di là dei grandi portoni, si nascondono luoghi ricchi di inaspettato fascino.
Si entra, così, in una corte con attività commerciali racchiusa da una copertura che, pur avendo due diversi fori di forma ellissoidale in cui si inseriscono alberi che si protendono verso il cielo, non svela la presenza di un interno residenziale.
È solo seguendone le chiome che si scorge quello spazio più intimo, in cui la reinterpretazione della tradizione milanese delle case di ringhiera caratterizza i piani superiori residenziali.
I rivestimenti dei prospetti interni che troviamo nella corte sono in legno e pietra. I numerosi dettagli con cui sono stati studiati, partendo dagli imbotti degli ingressi fino alla scansione della posa della pietra, sottolineano la forte identità del progetto e costituiscono l’elemento di continuità con le facciate dei piani superiori. Su di esse l’alternanza dei materiali da’ vita a prospetti articolati che si compongono anche con grandi balconi avvolti da ampie balaustre in vetro e metallo, punteggiate da una ricca vegetazione.
Le unità residenziali sono ricavate in un volume che, con le sue diverse altezze, cinge il lotto ridisegnandone i confini. Esse sono state pensate con diversa dimensione e tipologia e si affacciano tutte all’interno della corte, reale fulcro di una nuova identità dell’abitare. L’intero intervento si propone come legame critico tra le tracce del passato e l’affermazione dei valori della contemporaneità.
Caratteristiche costruttive generali - Il progetto costruttivo e quello impiantistico dell’edificio sono stati realizzati con i precisi obiettivi di ridurre l’impatto ambientale e il consumo energetico per ottenere la certificazione energetica CENED in Classe A. L’integrazione fra le varie componenti dell’edificio, strutture, serramenti ad elevato taglio termico e impianti ad alta efficienza energetica (pannelli fotovoltaici e geotermia a bassa entalpia con pompe di calore, pannelli radianti a soffitto e sistema domotico avanzato) ha portato al raggiungimento degli obiettivi prefissati, in base alle normative vigenti, (il fabbisogno energetico dell’edificio è pari 21,18 kWh/m²a) ma anche a garantire il miglior comfort termo-igrometrico interno. La struttura portante dell’edificio è stata realizzata in setti, pilastri e solette in c.a., mentre la fondazione è costituita da una platea in c.a. e, a perimetro al lotto, da una berlinese in micropali d’acciaio. Dal secondo livello fuori terra parte la struttura di pilastri in acciaio e solai pieni in c.a. Le murature di divisione dei piani interrati sono in blocchetti di cemento prefabbricati faccia a vista REI 120 con giunti stilati a vista per le fughe (REI 120 in caso di necessità), mentre le murature portanti sono invece in c.a. Il tamponamento esterno è costituito da una muratura a cassa vuota con doppia parete in mattoni forati, a cui è stato interposto un isolante termico in polistirene espanso estruso con camera d'aria.
I muri di separazione tra gli appartamenti presentano un’anima in laterizio alveolare e fodera in doppia lastra di gesso rivestito con interposto materiale isolante.
Le pareti divisorie interne sono invece in doppia lastra di gesso rivestito, struttura metallica e isolante in materiale fibroso.
L’inserimento nelle solette dei vari piani, nelle pareti esterne e in quelle di confine fra gli appartamenti, del pacchetto isolante con elevate caratteristiche termoacustiche ha consentito di ottenere un migliore confort ambientale interno mentre per l’eliminazione dei ponti termici si è optato alla coibentazione esterna di tutte le parti in c.a.
Per quanto riguarda la copertura è stata realizzata una struttura portante con travi in calcestruzzo armato e tamponamento inferiore a falde comprensivo di controsoffitto in cartongesso successivamente rivestita con un manto in zinco titanio grigio chiaro, opportunamente coibentato dal punto di vista termico e acustico.
Le scale di collegamento ai vari piani presentano lo stesso rivestimento in pietra naturale utilizzato per il pavimento e le pareti dei pianerottoli così come delle parti comuni; alla pietra è stata integrata la boiserie in legno, che a sua volta ingloba il portoncino d’ingresso ai vari appartamenti. Tutte le pavimentazioni interne ed esterne (zone di collegamento, balconi e terrazzi) sono state posate su un pacchetto composto da massetti di sottofondo in sabbia e cemento e da materassino in gomma vulcanizzata che garantisce l’isolamento acustico dalle vibrazioni e dal rumore di calpestio. Finestre e porte-finestre di tutti i prospetti sono in legno a taglio termico con vetrocamera in doppie lastre stratificate con interposta camera d'aria, complete di scuri in legno apribili ad anta. spazzolata.
Westway Architects - Fondato da Luca Aureggi e Maurizio Condoluci, lo studio Westway Architects si occupa di progettazione architettonica con interventi a diversa scala, dall’edificio all’interior design.
Westway Architects realizza progetti d’impatto emozionale nei settori residenziale, produttivo, commerciale e direzionale: abitazioni private, uffici, sedi aziendali, negozi, sale conferenze e stand espositivi.
Tra i progetti e le realizzazioni più rappresentativi: il progetto per l’edificio “Elettronici“ dello stabilimento Ferrari a Maranello, lo studio legale Pedersoli e Associati a Milano, gli uffici della Festa del Cinema a Roma, gli uffici legali della Cementir Holding a Roma, la sala conferenze Caltagirone e il negozio Castroni a Roma, il nuovo complesso residenziale Montegrappa 16 a Milano, il restyling della sede della Cantina Santa Margherita a Fossalta di Portogruaro (Ve) per la quale realizza anche lo stand al Vinitaly, oltre a numerosi interventi nel retail e nell’edilizia residenziale privata.