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Con l’obiettivo di integrare uffici e laboratori in una nuova sede, Alcatel Lucent ha scelto DEGW Italia per seguire l’intero processo di consolidamento, a partire da un’analisi dell’organigramma globale, fino alla ridefinizione della quantità e della qualità dello spazio necessario.
Attraverso una consulenza strategica, ed affiancato da Lombardini22 per la valutazione energetica e di sostenibilità ambientale, DEGW Italia ha accompagnato Alcatel in tutto il processo progettuale (analisi organizzativa, budget spaziale, valutazione immobiliare, fit-out degli spazi interni, progettazione impianti tecnologici) arrivando alla creazione di spazi agili, funzionali e flessibili, in un ambiente lavorativo improntato alla collaborazione e alla comunicazione.
La situazione di partenza era quella di un campus di oltre 30.000 mq tra uffici, laboratori, e mensa aziendale. L'analisi spaziale è stata fondamentale per definire il brief per il broker immobiliare e il processo di ricerca del nuovo sito, basato su un'approfondita comparazione preliminare di sei diverse location possibili, analizzate in termini quantitativi (calcolo aree, rapporti di efficienza) e qualitativi (analisi del piano tipo e plan ability). La scelta è infine ricaduta sull'Energy Park di Vimercate (progetto architettonico di Garretti Associati), che offriva il vantaggio di una maggiore continuità di localizzazione territoriale con la sede attuale.
In seguito alla scelta del sito, DEGW ha continuato la sua attività di supporto e approfondimento delle analisi sui fabbisogni di spazio e su tutti gli aspetti di qualità dell'ambiente lavorativo: attraverso la strategia del Workspace Change Management sono state condotte numerose interviste con i responsabili del progetto e il management aziendale, consigliati sui modi di utilizzo innovativo degli spazi di lavoro.
La nuova sede ospita 1700 persone e si estende su un’area di 33.000 mq nel parco tecnologico Segro Energy Park.
Il campus si compone di una grande hall a doppia altezza, che mette in connessione cinque edifici a diversa destinazione (tre per uffici, uno per i laboratori e uno spazio multimedia).
La hall di 2300 mq è concepita come uno spazio fluido, aperto e articolato in aree speciali che raccolgono diverse funzioni. Le varie partizioni organizzano lo spazio senza parcellizzarlo, ponendo invece l'accento sulle diverse aree: reception & waiting area, informal e formal meeting, client area, caffetteria, oltre a servizi accessori (sportello bancario, sicurezza, infermeria).
Il tema dell'orizzontalità torna negli elementi d'arredo, in particolare nell'area meeting in prossimità delle ampie vetrate: una scelta capace di mantenere vivo il dialogo con la natura esterna, la luce e la vegetazione.
I color block della caffetteria giocano con la luce naturale e i punti luce a soffitto.
Corpi illuminanti verticali fuoriescono dal soffitto ed evidenziano le zone delle informal meeting, organizzate con poltrone fonoassorbenti e pouf dai colori brillanti e tavolini bassi: aree raccolte perfette per una discussione focalizzata.
Adiacente alla hall c'è il Multimedia Communication Center, uno spazio di 1200 mq che accoglie un auditorium di 150 posti con foyer, un piccolo anfiteatro di 60 posti, e la University, con sale riunioni e aule tecniche, utilizzato anche per conferenze e presentazioni.
L'auditorium presenta un controsoffitto a piani inclinati e una parete mobile che permette di suddividere l'ambiente in due spazi. Il foyer è uno spazio ampio caratterizzato da un desk dalla forma organica in legno che contrasta con la superficie riflettente della parete; un grande corpo illuminante circolare domina l'intero ambiente.
L'anfiteatro è caratterizzato da gradonate in legno ravvivato dai cuscini che richiamano i colori acidi di Alcatel.
Gli altri edifici sono dedicati agli spazi ufficio (16.000 mq) e ai laboratori (6.800 mq). Il piano tipo della area uffici intende ottimizzare le dimensioni piuttosto elevate dell'edificio e immagina una circolazione ad anello, alternando postazioni in open space con benching system che incoraggiano la collaborazione, ad uffici chiusi, quando è invece necessario un ambiente più raccolto e riservato. La sequenza delle sale riunioni è disposta lungo il perimetro esterno, permettendo una posizione privilegiata per la luce naturale e la vista esterna.
La fascia centrale (hub) è dedicata ad aree con alti livelli di condivisione e mobilità: le aree supporto accolgono postazioni touchdown, concentration room per piccole riunioni, copy area, archivi di gruppo.
Il layout dell'area uffici prevede spazi condivisi e spazi privati, separati e connessi ad un tempo, in un gioco di controllata visibilità. Le zone di passaggio tra gli edifici (sbarchi ascensori) sono immaginate come aree aperte e di condivisione (aree break, meeting room).
DEGW
DEGW è il brand di Lombardini22 dedicato alla progettazione integrata di ambienti per il lavoro.
La storia della società DEGW inizia nel 1973 in Inghilterra ad opera di Duffy, Eley, Giffone e Worthington. DEGW Italia nasce nel 1985 come parte di una realtà multinazionale leader nel campo della ricerca sui modi di lavorare e sull’interazione fra spazio fisico e performance aziendale. Grazie ad un approccio basato sulla ricerca e sull’osservazione dei comportamenti organizzativi e di come questi vengono influenzati dall’ambiente fisico, DEGW da più di trent’anni è in grado di aiutare le aziende a migliorare la propria performance adeguando lo spazio di lavoro alle strategie aziendali.
Dal 2008 fa parte del gruppo Lombardini22, azienda leader nello scenario italiano dell’architettura e dell’ingegneria che opera a livello internazionale.
L22 e DEGW Italia gestiscono i progetti in maniera integrata e multidisciplinare.
