Un padiglione poligonale che si inserisce in punta di piedi all’interno di una delle piazze più importanti al mondo: è così che AMDL Circle e Michele De Lucchi hanno immaginato l'ufficio postale mobile Vaticano in piazza San Pietro a Roma, realizzato in occasione del Giubileo 2025.
Il piccolo volume si affianca con la sua leggerezza al maestoso colonnato seicentesco di Gian Lorenzo Bernini, configurandosi come un oggetto provvisorio, dotato di un proprio carattere estetico e tecnico, ma assolutamente rispettoso del contesto nel quale viene introdotto, un luogo di inestimabile valore storico, artistico e architettonico, simbolo universale della cristianità.
Il progetto riflette la ricerca di AMDL Circle sull'idea dell'architettura intesa come installazione temporanea, capace di vivere in simbiosi con le preesistenze e rispondere alle esigenze di una società in continuo movimento. Inaugurato a dicembre, pochi giorni prima che Papa Francesco aprisse la Porta Santa della cattedrale, l'ufficio postale mobile è stato commissionato da Poste Italiane che lo ha poi donato alle Poste Vaticane.
Il nuovo volume, collocato nel Braccio di Carlo Magno del colonnato, dialoga con la storica architettura in marmo grazie alla scelta di materiali nobili e antichi quali legno, bronzo e vetro. Realizzato con un sistema prefabbricato che permette di assemblarlo, e in seguito smontarlo, nel giro di sole 48 ore, ospita al suo interno la filatelia e l’ufficio postale, assolvendo a una doppia funzione: espositiva e di servizio.
Completamente priva di barriere architettoniche, la struttura è accessibile a tutti. La pianta è disegnata come un poligono di sedici lati a spicchio: gli elementi strutturali sono realizzati in legno rivestito in metallo, mentre le pareti perimetrali sono vetrate, in modo da assicurare la connessione visiva tra lo spazio interno al padiglione e la piazza circostante. In copertura, è presente una sorta di disco galleggiante, in lamina di metallo tinta bronzo, che ombreggia il perimetro della struttura. L'ingresso avviene attraverso un portale del medesimo materiale.
L'interno del piccolo padiglione ospita la filatelia e l’ufficio postale, assolvendo a una doppia funzione: espositiva e di servizio. Il layout è scandito da pareti mobili composte da listelli verticali in legno che permettono un’eventuale riconfigurazione degli spazi e definiscono le aree destinate alle due funzioni senza separarle.
Le vetrine con i francobolli da collezione sono disposte lungo un percorso circolare; seguono tre banconi, dei quali due sono destinati alla vendita della filatelia e uno è dedicato ai servizi postali, e infine i tavoli per la consultazione, realizzati su disegno. Al centro, è stata prevista una comoda area per l’attesa.
L'involucro trasparente consente il massimo apporto di luce naturale, mentre un sistema zenitale di luci tecniche garantisce un'illuminazione uniforme. Gli arredi in legno, posizionati su uno sfondo cromatico neutro, sono quelli del sistema di allestimento progettato sempre da AMDL Circle per definire l’identità visiva di Poste Italiane.
L'ufficio postale mobile Vaticano diventa anche un punto di osservazione della piazza: dal suo interno, infatti, si può godere di una visuale piena del sagrato, della basilica e del colonnato, offrendo al pubblico l'opportunità di apprezzare la maestosità e la spiritualità del luogo, e di vivere un’esperienza di contemplazione artistica e religiosa.
Location: Rome, Italy
Completion: 2024
Architect: AMDL Circle and Michele De Lucchi
Design Team: Angelo Micheli (Director in charge), Giacomo Nava (Project Architect), Alessandro Bonfiglio, Alberto Nason, Emanuele Maria Novembre, Marta Provenzano
Photography by Alberto Novelli, courtesy of AMDL Circle