Nel cuore del Parco nazionale del Tricorno, un intervento architettonico essenziale e sostenibile ridefinisce l’accesso alla celebre gola slovena, tutelandone l’ecosistema fragile e il valore paesaggistico
La Vintgar Gorge, spettacolare gola scavata dai ghiacci e oggi una delle mete naturalistiche più visitate della Slovenia, si arricchisce di un nuovo ingresso firmato dallo studio OFIS Arhitekti. L’intervento, situato all’interno del Parco nazionale del Tricorno, prende il posto della precedente casetta in legno risalente al 1986 e si inserisce in un ampio piano di tutela e gestione sostenibile del sito.
Il progetto si distingue per un approccio sobrio e rispettoso del contesto, volto a migliorare l’esperienza dei visitatori contenendo al tempo stesso l’impatto sull’ambiente circostante.
Il nuovo edificio mantiene l’impronta volumetrica e i materiali tradizionali della precedente costruzione, reinterpretandoli in chiave contemporanea. Il basamento in muratura originale è stato conservato, mentre la parte superiore è rivestita da una nuova pelle lignea: una metà opaca e protettiva, l’altra vetrata e trasparente, che apre lo sguardo verso il fiume Radovna e accoglie i visitatori con un’immediata immersione nella natura.
OFIS Arhitekti ha adottato un linguaggio architettonico essenziale, abbinato a una rigorosa scelta di materiali locali e soluzioni costruttive ecocompatibili. Tutto il legno utilizzato proviene da foreste slovene ed è lavorato secondo criteri naturali, senza colle né trattamenti chimici. Le pareti sono composte da pannelli lignei massicci, assemblati a secco, mentre i serramenti in abete ospitano vetri tripli, garantendo un’elevata efficienza energetica.
Il rivestimento esterno – sia la facciata che le scandole della copertura – è in legno carbonizzato e trattato con resina naturale di pino. Si tratta di una tecnica antica, documentata in molte tradizioni costruttive del mondo, che assicura una lunga durata nel tempo e protegge il legno da muffe, insetti e agenti atmosferici.
Il contrasto tra l’involucro esterno scuro e gli interni chiari in larice oliato rafforza il senso di accoglienza e richiama la semplicità materica delle costruzioni alpine. All’interno, lo spazio è completato da scaffalature e mensole in vetro, oltre a un bancone ligneo che ne definisce l’area funzionale. Un’apertura affacciata sul paesaggio ospita una piccola caffetteria, con vetrine dedicate all’esposizione di cibo e pareti attrezzate con mobili contenenti bicchieri, tazzine e accessori per la preparazione di bevande.
Il nuovo edificio d’ingresso si inserisce in un più ampio progetto di gestione della Vintgar Gorge, oggi soggetta a forti pressioni turistiche. Per preservare l’equilibrio dell’ecosistema locale – che ospita oltre 600 specie vegetali, numerosi animali e una geologia unica – è stato introdotto un sistema di accesso a numero chiuso con prenotazione online e ingressi scaglionati. L’infrastruttura, affiancata da navette elettriche e parcheggi, contribuisce a ridurre l’impatto ambientale e a migliorare l’esperienza dei visitatori.
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Location: Vintgar Gorge, Slovenia
Completion: 2024
Architect: OFIS Arhitekti
Client: PD Gorje
Area: 1200 sq. m
Main Contractor: Ekoart, Mizarstvo Ovsenik, Gradbeništvo Franc Novak
Consultants
Technical engineering: Ekoart
Photography by Miran Kambic / Tomaz Gregoric / Janez Martincic, courtesy of OFIS Arhitekti
Cover image ©Miran Kambic, courtesy of OFIS Arhitekti