Intuit Dome, la nuova casa dei Los Angeles Clippers

La cultura sportiva negli Stati Uniti è molto radicata nella popolazione: in America, lo sport fa parte della quotidianità e rappresenta un passatempo giornaliero per i cittadini statunitensi: ci sono partite di ogni genere e tipo tutti i giorni della settimana. Negli USA c’è il culto dello spettacolo: è per questo motivo che in ogni città, grande o piccola che sia, si possono trovare strutture all’avanguardia dove la fruizione dell’evento è resa ancora più gradevole per lo spettatore.

Uno dei più importanti centri sportivi del Paese si trova nella metropoli di Los Angeles, la città più nota della California – anche se non la capitale dello Stato, che è invece Sacramento – dove milioni di persone seguono lo sport e praticano un'attività sportiva.

Los Angeles, la capitale del basket

Los Angeles primeggia con le sue squadre in tutte le discipline: dalla pallacanestro, al football, al baseball e persino nel calcio oltre che nell’hockey su ghiaccio. E per ogni sport ha un impianto all’avanguardia, ma con la pallacanestro si è davvero superata, migliorando una situazione già di assoluto prestigio: il connubio basket-Los Angeles è molto forte.

La "Città degli Angeli” ha infatti la palla a spicchi nel proprio DNA, fortificato dai successi nell’NBA dei mitici Los Angeles Lakers e, a livello universitario, dalla blasonata facoltà UCLA. Si può trovare un playground, campo da gioco all’aperto accessibile a tutti, in ogni angolo della città, o sul meraviglioso lungomare di Venice Beach.

Oltre ai Lakers, a LA c’è anche un’altra squadra che milita in NBA: i Los Angeles Clippers, che per tante stagioni hanno condiviso l’arena con i Lakers. Per ovvi motivi di sponsor, entrambe le squadre hanno giocato nell’impianto allora noto come Staples Center, oggi Crympto.com Arena. Questa convivenza però non poteva durare nel tempo ed era arrivato il momento di offrire alla città un nuovo grandioso impianto. Perciò nel settembre del 2021 sono partiti i lavori per la costruzione di una struttura, destinata principalmente ai Clippers, chiamata Intuit Dome.

L’arena è stata inaugurata nell’agosto del 2024 con un concerto di Bruno Mars e nell’ottobre dello stesso anno i Clippers hanno disputato la prima gara casalinga contro i Dallas Mavericks. Il motto di inaugurazione dell’impianto già ne preannunciava la vocazione di luogo deputato alla spettacolarizzazione: Built for fans and made for stars (ovvero costruito per i fans e realizzato per le star).

Un'arena di ultima generazione, built for fans and made for stars

Il complesso sportivo sorge a Inglewood, sobborgo nella parte sud-ovest del territorio di Los Angeles, ed è di proprietà dei Clippers, come fortemente voluto dal proprietario Steve Ballmer. Si tratta di un’arena polivalente di ultimissima generazione con ogni comfort e attrazione possibile.

Progettata da AECOM, studio di progettazione con sede a Dallas, fondato da un gruppo di dipendenti di altre aziende di progettazione e ingegneria, diventato poi una società quotata alla Borsa di New York, vanta una capienza di 18 mila posti a sedere e include aree con strutture per allenamenti, una clinica di medicina sportiva, gli uffici della franchigia, innumerevoli spazi commerciali e una piazza prospiciente l’impianto, con campi da basket aperti al pubblico.

Insomma, uno spazio immenso dove basket, passione e svago si intrecciano tra loro. L’involucro esterno, illuminato con luci a led che possono cambiare colore, presenta una struttura in acciaio con una geometria ispirata all'immagine della rete di un canestro da basket quando la palla la attraversa. Il è costituito da una serie di pannelli in PTFE ed ETFE disposti a forma di diamante.

All'interno, sono molteplici gli spazi a disposizione per i tifosi, ma anche per gli addetti ai lavori e gli sportivi. La struttura per gli allenamenti è di 7.900 m², gli uffici della squadra di 5.100 m²  e la clinica di medicina sportiva di 2.300 m². Altri 12.200 m² sono destinati alla vendita al dettaglio e 79.250 m² alla piazza esterna con cinque campi da gioco aperti a tutti.

Tecnologia, comfort e spettacolo per i tifosi

All’interno dell’arena c’è una tribuna chiamata "The Wall", ispirata al famoso “muro giallo” dei tifosi del Borussia Dortmund nel calcio, che comprende 51 file consecutive con gradinate ripide, posizionate sulla linea di fondo adiacenti alla panchina degli ospiti e riservate esclusivamente ai tifosi più accaniti, dotati dell'Ultimate Wall Pass. Ma il fiore all’occhiello dell’arena è senza dubbio "The Halo Board", il pannello a raggiera bifacciale che funge da tabellone video o segnapunti, e copre una superficie di oltre 11.600 m², con un display a risoluzione 4K. Al suo interno vengono proiettate immagini esclusive e statistiche avanzate della partita, ed è dotato dei tipici cannoni per magliette o gadget che vengono lanciati ai tifosi durante l’evento.

Per rendere più confortevole la permanenza dello spettatore nell’impianto, riducendo i tempi di attesa per accedere ai bagni, sono state previste ben 1160 tra toilette e orinatoi in 320 locali bagno. Inoltre, l’edificio è disseminato da 199 orologi sincronizzati con il tempo della partita, per ricordare a chi non è al suo posto quando è il momento di tornare a sedersi.

Non da ultimo, l’arena ospita anche diverse opere d’arte pubbliche: statue, sculture, mosaici, murales e opere architettoniche. Un grande spazio, all’avanguardia, fruibile a tutti e avanti nel tempo. Oggi è la casa dei Clippers e sede di grandi concerti, ma soprattutto si attende il 2026 per ospitare l’All Star Game NBA e ancorpiù il 2028 con l’evento più importante di tutti: le Olimpiadi.

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