Su incarico del designer francese, un antico fabbricato rurale è stato trasformato in una casa di campagna che unisce tradizione e sostenibilità
Nel paesaggio della Borgogna, percorso da filari di vigneti e puntellato da castelli storici, sorge La Grange, progetto nato dalla ristrutturazione di un’antica fattoria a firma dello studio Le Dévéhat Vuarnesson Architectes (LVA), su commissione del designer francese Erwan Bouroullec.
Il progetto di questa casa nella campagna francese va oltre una semplice riqualificazione: è un manifesto di architettura rurale storica e contemporanea, in grado di connettersi al passato e proiettarsi verso il futuro. La fattoria è oggi un luogo polifunzionale, pensato per vivere, creare e contemplare il paesaggio. Un esempio di architettura che valorizza il territorio e le sue memorie, offrendo soluzioni funzionali e sostenibili.
Il progetto, sviluppato nell’arco di due anni, ha avuto come obiettivo principale la valorizzazione dell’esistente e delle sue memorie storiche. La fattoria è stata trasformata in una residenza, preservando l’organizzazione originale degli edifici disposti attorno al cortile.
Ogni intervento ha rispettato i segni del tempo e le tracce delle antiche pratiche agricole, esaltando la bellezza autentica dell’architettura rurale.
La progettazione ha tenuto conto della pendenza naturale del terreno, integrando il paesaggio circostante con gli spazi costruiti. Gli edifici seguono il declivio, dando vita a nuovi percorsi e a zone di equilibrio naturale che favoriscono lo sviluppo spontaneo di flora e fauna.
Tra gli elementi distintivi del progetto spicca la piscina naturale, ricavata dall’ex silo per il foraggio, un intervento che incarna perfettamente i principi di sostenibilità ambientale.
La scelta dei materiali è stata guidata dal desiderio di raggiungere una semplicità e una bellezza senza tempo. Il legno di Douglas è stato utilizzato per ricostruire le strutture, integrandosi con la pietra esistente per conferire calore agli interni.
Gli ambienti della casa alternano ampie zone centrali attraversabili a spazi più raccolti, creando un equilibrio tra fluidità e funzionalità. Le grandi finestre fisse permettono alla luce naturale di inondare gli spazi, mentre le persiane garantiscono il comfort termico, mantenendo gli ambienti freschi durante l’estate.
La casa è stata progettata con un’attenzione particolare alla tutela dell'ambiente e al benessere delle persone. Il tetto è stato isolato con fibra di legno, mentre il riscaldamento a pavimento e le stufe a legna assicurano un comfort termico ottimale. L’acqua piovana viene raccolta in una cisterna sotterranea e riutilizzata per irrigare il giardino e alimentare la piscina naturale.
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Location: Burgundy, France
Area: 20.000 m2
Architect: Le Dévéhat Vuarnesson Architectes
Client: Ève & Erwan Bouroullec and Thierry Lesage
Photography by Philippe Thibault / Charles Petillon, courtesy of LVA